Bonus 600 euro Regione Piemonte: come funziona l’assegno di Scelta Sociale?
Si chiama “Buono Residenzialità” ed è un Bonus 600 euro della Regione Piemonte che dallo scorso 28 aprile può essere sfruttato dagli Ospiti delle due strutture torinesi di Korian Collegio San Filippo Neri a Lanzo Torinese e Mazzarello a Borgata Lesna.
Un contributo funzionale, per l’appunto dal valore di 600 euro, riconosciuto al massimo per 24 mensilità rinnovabili, e utilizzabile per la copertura di parte delle spese sostenute dalle famiglie per l’ospitalità (in regime privatistico) presso strutture residenziali a carattere socio-sanitario e socio-assistenziale di persone non autosufficienti.
Quella di Scelta Sociale è davvero una misura “rivoluzionaria” che consente di aiutare numerose famiglie che hanno anziani o disabili in casa o nelle strutture, permettendo ulteriormente di potenziare l’offerta di assistenza, in nome di ciò che più di tutto abbiamo a cuore: il loro benessere. Scopriamo dunque insieme tutte le funzionalità del Bonus 600 euro Regione Piemonte.
A chi è destinato il Bonus Residenzialità per la cura in Piemonte?
I buoni da 600 euro Regione Piemonte sono mensili, e sono validi per 24 mesi rinnovabili. Sono destinati a persone anziane o disabili non autosufficienti che risiedono nelle strutture di cura del Territorio. La misura è esclusivamente rivolta ai residenti in Piemonte ospitati (o in procinto di esserlo) a titolo definitivo presso strutture residenziali. Per fruire del buono, naturalmente, occorre che la struttura ospitante aderisca alla misura. Le assegnazioni sono legate all’Isee socio-sanitario, che non dovrà essere superiore a 50.000 euro, o 65.000 in caso di disabile minorenne, ed alla priorità per punteggio sociale secondo le valutazioni delle Unità socio-sanitarie competenti (Uvg e Umvg).
Come funziona l’erogazione del Bonus di 600 euro della Regione Piemonte?
Il Buono residenzialità viene concesso mensilmente al destinatario attraverso l’applicazione della riduzione della quota sociale della retta pari all’importo del Buono. Tale riduzione viene applicata dalla struttura residenziale a partire dalla retta del primo mese successivo a quello in cui il buono è stato assegnato (o confermato in caso di assegnazione condizionata), per un massimo di 24 mesi prorogabili in presenza di ulteriore disponibilità finanziaria.
Scelta Sociale Regione Piemonte: chi può presentare la domanda?
Oltre al destinatario stesso, disabile o anziano, possono presentare la domanda per il Bonus 600 euro Regione Piemonte:
- Il genitore, nel caso di destinatari minorenni;
- Il tutore legale;
- Un soggetto facente parte del medesimo nucleo familiare, convivente ai fini anagrafici, se delegato dal destinatario;
- Il coniuge;
- Un parente entro il primo grado, anche non convivente ai fini anagrafici;
- Il curatore (art. 424 c.c.) o l’amministratore di sostegno (l. n. 6/2004), se delegato dal destinatario;
- Altro soggetto dotato di procura speciale ad agire in nome e per conto del destinatario.
Quali sono i documenti necessari per accedere al Bonus Residenzialità?
Per accedere alla procedura per ottenere il Bonus Residenzialità di Scelta Sociale erogato dalla Regione Piemonte occorre necessariamente essere in possesso di alcuni importanti documenti. Il primo è la copia del contratto di inserimento nella struttura, a cui si deve necessariamente aggiungere la copia del verbale di valutazione multidimensionale da parte dell’U.V.G. o dell’U.M.V.D. (o lettera di comunicazione del punteggio attribuito), da cui poter evincere il valore del punteggio sociale. Oltre alla documentazione, è bene specificarlo, che attesti il requisito di idoneità per le caratteristiche fisiche e sociali di cui abbiamo parlato in precedenza.
Occhio alle tempistiche: quando presentare la domanda per il Bonus Residenzialità?
Attenzione, esistono delle finestre ben precise per la presentazione della domanda per la misura “Scelta Sociale” di Regione Piemonte. Questa sarà infatti articolata in 6 sportelli, con le seguenti scadenze:
- 1° sportello: dal 28 aprile 2023 al 30 giugno 2023;
- 2° sportello: dal 1° luglio 2023 al 31 agosto 2023;
- 3° sportello: dal 1° settembre 2023 al 31 ottobre 2023;
- 4° sportello: dal 1° novembre 2023 al 31 dicembre 2023;
- 5° sportello: dal 1° gennaio 2024 al 29 febbraio 2024;
- 6° sportello: dal 1° marzo 2024 al 30 aprile 2024.
Come ottenere il Bonus 600 euro Regione Piemonte?
La domanda per il Bonus 600 euro della Regione Piemonte si può presentare tramite la piattaforma “Scelta sociale”, che è già attiva dall’inizio del 2023. Nella fase di caricamento e istruttoria i beneficiari del Bonus Residenzialità possono inoltre ricevere supporto direttamente dalle strutture prescelte. Successivamente le famiglie avranno quindi modo di decidere di utilizzare il buono per l’assistente familiare di cui si ha necessità (badante, infermiere, oss, educatore) assunto in proprio o individuato e contrattualizzato da cooperative sociali, servizi socio assistenziali o agenzie di somministrazione di lavoro. Ma soprattutto, per l’inserimento in una struttura residenziale socio-sanitaria: Rsa per anziani non autosufficienti, Raf per disabili, comunità alloggio, gruppo appartamento, comunità di tipo familiare e socio-assistenziale per disabili gravi.
Per maggiori informazioni tecniche sulla misura Bonus 600 euro puoi vistare il sito Regione Piemonte.