I ragazzi del Centro Diurno Nuova Fenice di Noicattaro (Bari) , si sono preparati al Natale cercando di superare i loro limiti e sfidando le proprie disabilità mossi dall’entusiasmo e dal desiderio di realizzare, come da tradizione, un presepe vivente.

 

Un percorso che li ha visti coinvolti durante tutto l’autunno con laboratori artistici atti a realizzare sia la scena che i costumi per la rappresentazione natalizia.

 

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Il Presepe Vivente del Centro Diurno Nuova Fenice nasce non solo con la finalità di stimolare le competenze e capacità residue degli Ospiti disabili, ma anche con quella di trasmettere loro l’importanza del riciclo e del rispetto per l’ambiente, riutilizzando materiali di scarto e trasformandoli in qualcosa di nuovamente utile e funzionale.

Durante, infatti, un percorso che li ha coinvolti da ottobre a dicembre, i ragazzi hanno realizzato insieme all’Equipe del Servizio di Animazione tutti i dettagli del presepe: costumi d’epoca, arredi, allestimento degli ambienti interni e reperimento di materiale da riciclo. I mattoni sono stati realizzati così con frammenti di polistirolo,

le mura fatte di volantini pubblicitari,  il frantoio ideato con pneumatici dismessi, vecchie assi in legno trasformate in baracche.