Artrite psoriasica. Come curare la malattia e assistere l'anziano
Tra le patologie invalidanti che colpiscono l’anziano una delle più ostiche è sicuramente l’artrite psoriasica. L’artrite psoriasica è una patologia infiammatoria e presenta carattere progressivo-cronico, essa intercorre nel 5-30% delle persone affette da psoriasi con una sintomatologia variegata a seconda delle varie forme con cui si manifesta. Le aree più colpite sono gli arti inferiori (anche, ginocchia e piedi) ma può presentarsi anche a livello vertebrale e agli arti superiori.
Quali sono i sintomi più comuni? L’anziano è intrappolato in un dolore fitto agli arti e alla schiena, comuni sono anche le tendiniti e le lesioni desquamanti a carico di unghie, arti e cuoio capelluto. Raramente si presenta aggressiva con decorso mutilante, molto spesso colpisce solo la colonna vertebrale con conseguente spondilite.Le cause che comportano la nascita dell’artrite psoriasica non sono chiare e spesso non è associata alla psoriasi stessa. La ricerca ritiene ci sia un insieme di fattori genetici e ambientali come causa scatenante.
Come proteggere noi stessi o i nostri cari?
È fondamentale sapere il grado della patologia stessa, a seconda della sua gravità si potrà ricorrere ad una terapia farmacologica palliativa, che mantiene sotto controllo i sintomi vita natural durante. Qualora invece l’ artrite psoriasica sia medio-lieve si seguirà sempre una terapia farmacologica con lo scopo di alleviare i sintomi come il dolore o il gonfiore e ripristinare l’uso delle articolazioni. In entrambi i casi si utilizzeranno farmaci antinfiammatori non steroidei, antireumatici e cortisone.
Ma la sola terapia farmacologica è utile? La ricerca scientifica è unanime nel considerare fondamentale la fisioterapia associata ad un’adeguata assistenza socio-sanitaria. Nel primo caso, la fisioterapia ha il compito di migliorare la mobilità degli arti dei pazienti mentre l’assistenza socio-sanitaria è un valido aiuto e un supporto quotidiano per l’anziano, che può contare quindi su una figura preparata e paziente.