Un evento particolare alla RSSA Villa Giovanna di Bari. Sotto la guida delle Educatrici si è svolta la commedia teatrale “La bella addormentata“, che ha visto una grande partecipazione sia da parte degli Ospiti sia da parte dei parenti.

teatro

Ci piace trasmettervi l’importanza della recita teatrale e l’emozione provata dai protagonisti attraverso le loro parole:

Teresa Chimienti: “Sono stata un’insegnante di scuole elementari. In tutta la mia carriera ho cercato di far apprendere le mie materie tramite il gioco ed era mia abitudine fare delle recite a fine anno  con i miei alunni. Ora mi ritrovo ad essere  protagonista di questa commedia divertentissima e l’emozione che ho provato quando si è aperto il sipario è indescrivibile”.

Giovanna Pascazio: “Ho rinunciato, a pochi giorni dalla recita. Ho rinunciato forse per il troppo caldo, forse per la paura di fare brutta figura a causa della mia ipovedenza. Ho detto chiaramente che non volevo più essere un’attrice e che non avrei più partecipato alla commedia. Grazie alle Educatrici, che hanno creduto in me, ho partecipato convinta da loro a provarci. Il giorno della recita non potevo vedere gli abiti scintillanti e belli che mi descrivevano i miei compagni di scena ma potevo sentire i forti applausi. A vedermi c’erano i miei famigliari, tutti orgogliosi di me. Rivivrei questo giorno mille volte ancora”.

Anna Lucarelli: “Non ci sono parole, per me è stata una soddisfazione, un orgoglio grande, avevo le lacrime agli occhi e il cuore che usciva fuori dal petto. La notte non sono riuscita a dormire bene per l’ansia. Quando il giorno della recita siamo andati in scena, battuta dopo battuta, mi rendevo conto che i sacrifici e l’impegno che noi attori e l’equipe di Villa Giovanna aveva impiegato durante le prove avevano dato i loro frutti. La sala era gremita di gente, amici e parenti erano lì a vedermi, a vederci e applaudivano per noi”.

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