Abbracciarsi per dire no ai maltrattamenti: la campagna di Korian
Abbracciarsi per combattere la tristezza e restituire il buonumore. Per questa ragione, anche quest’anno in occasione della Giornata Mondiale contro i maltrattamenti sugli anziani del 15 giugno, noi di Korian sosteniamo il progetto AbbracciAMOci per respingere ogni forma di violenza.
Secondo i dati dell’Oms, circa un anziano su sei nel mondo sperimenta una forma di abuso. Dati che preoccupano, soprattutto quando guardiamo in casa nostra, dove un anziano su tre è vittima di una forma di violenza: 2,9 milioni di over 65 sono sottoposti a maltrattamenti psicologici e 400.000 vengono maltrattati fisicamente.
Un abbraccio, dunque, non si nega mai, soprattutto a chi ricerca conferme e stimoli all’interno della quotidianità. A dirlo è la scienza, che negli ultimi anni ha sempre di più sostenuto il suo effetto terapeutico e i suoi benefici per il nostro organismo. Abbracciarsi infatti, favorisce il buonumore, allevia il dolore, riduce l’ansia, aumentando autostima e fiducia.
Una manifestazione di amore, affetto e supporto che rappresenta un primo passo per affrontare la paura della violenza.
L’importanza di abbracciarsi: le iniziative di Korian
L’iniziativa AbbracciAMOci coinvolgerà tutte le 48 strutture del Gruppo su territorio nazionale con l’obiettivo di sensibilizzare il personale, gli ospiti ed i loro familiari attraverso una campagna di comunicazione emozionale.
L’abbraccio è un potente simbolo di affettività che noi di Korian vogliamo, oggi più che mai, esprimere attraverso le nostre azioni e i nostri valori.
In tutte le residenze Korian sarà presente uno spazio dedicato al Percorso degli Abbracci che veicolerà tutti i significati di questo gesto semplice, ma incredibilmente potente, con immagini e frasi di forte impatto. Alla fine del percorso i partecipanti verranno invitati a farsi fotografare sullo sfondo di un backdrop ispirato alla campagna AbbracciAMOci e riceveranno delle cartoline ricordo con le foto scattate con Polaroid.
Inoltre, in occasione della Giornata Mondiale contro il maltrattamento delle persone anziane, abbiamo deciso di aderire al 2° Open Day che coinvolge le residenze del Network Bollini RosaArgento di ONDA. Un importante momento di incontro per le famiglie che vogliono informarsi e scegliere consapevolmente la struttura più idonea per i propri cari.
Un dolce abbraccio e il suo effetto terapeutico
Chi lo ha detto che un gesto dolce e semplice come un abbraccio non possa avere un effetto terapeutico? Soprattutto nelle relazioni che si instaurano nelle RSA e negli ambienti ospedalieri, il momento del contatto rappresenta un importante strumento di umanizzazione e comunicazione empatica con il paziente. Migliora infatti la relazione con il soggetto anziano, permettendo di costruire un rapporto di fiducia che infonde affetto e buonumore.
Secondo numerosi studi scientifici bastano circa 20 secondi: la salute ne trae giovamento grazie a reazioni chimiche rilassanti che “si scatenano” nel cervello e nel corpo.
Non dimentichiamoci che abbracciarsi è un’azione conosciuta bene dalla memoria del nostro corpo, in quanto ci accompagna fin dalla nascita come contatto positivo e sicuro.
Abbracciarsi regala importanti benefici
L’effetto terapeutico degli abbracci comporta numerosi benefici per tutte le persone anziane. Quando dura almeno venti secondi, l’abbraccio produce infatti effetti positivi sul corpo e sulla mente. Guardiamo nel dettaglio tutti i vantaggi di un gesto in apparenza semplice, quotidiano, ma dal potere straordinario.
- Insospettabile medicina: studi di settore hanno rivelato come abbracciarsi permetta di abbassare la pressione sanguigna e il numero di battiti cardiaci grazie all’attivazione di una proteina chiamata Ossitocina. Ha effetti sull’ossigenazione del sangue, rafforzando in questo modo l’organismo, ma soprattutto aiuta a rilassare i nervi, allentando la tensione muscolare e proteggendoci da infezioni e malattie.
- Stimola il buonumore: gli abbracci influiscono positivamente sull’autostima e il buonumore. Una componente molto importante, soprattutto in ambienti nei quali si vive a stretto contatto con altre persone, per creare legami significativi e di fiducia.
- Riduce ansia e stress: producono infatti una sensazione di tranquillità che pervade tutto il corpo, infondendo calma, e riducendo contratture e stress tipici della quotidianità. Un modo pratico e sicuro per debellare paure, ansie e conflitti.
- Attiva il cervello: abbracciare una persona mette in moto il cervello, stimolando le sue potenzialità, attraverso una sincronizzazione degli emisferi celebrali. In questo modo ne trarranno vantaggio attenzione, concentrazione e apprendimento.
- Infonde il coraggio: l’energia scambiata durante l’abbraccio trasmette una grande forza d’animo. Allontana le paure e ci aiuta a superare piccole e grandi difficoltà con uno spirito diverso. È stato provato che tenere tra le braccia una persona cara, un animale o anche un albero è utile per ricevere la forza che ci serve per affrontare ogni situazione con serenità.
- Aumenta la fiducia: è un gesto che racchiude in sé protezione e fiducia. Abbracciarsi contribuisce a migliorare il benessere emotivo e consolida le relazioni sociali, regalando una sensazione di vicinanza e affetto che attiva le endorfine, migliorando anche l’autostima.
Abbracciarsi è gratis, fa stare bene ed è contagioso: un toccasana per la nostra salute!