Positive Care: da anni Korian valorizza i propri pazienti
Con 17 centri specializzati nelle cure dell’Alzheimer, dislocati su tutto il territorio italiano, Korian offre ogni anno assistenza a numerosi pazienti affetti da questa patologia grazie al suo efficace e vincente approccio che prende il nome di “Positive Care”. Un elemento fondamentale in un percorso che ha saputo misurare il suo successo grazie a evidenti risultati frutto dell’interesse e delle forze profuse dalle stesse strutture.
Positive Care rappresenta infatti una filosofia che include diversi trattamenti che pongono al centro della loro missione il paziente. Un approccio adottato da medici, caregiver e professionisti del Gruppo Korian che detengono l’obiettivo di diminuire la sofferenza attraverso attività mirate, condivisione degli spazi, cure e riabilitazione accurate.
Nei Centri Diurni Integrati e nelle RSA dotate di Nuclei Protetti vengono così offerte ai malati di Alzheimer le condizioni necessarie di tutela e di sicurezza e gli stimoli riabilitativi adeguati alle loro compromesse capacità cognitive e funzionali, anche attraverso specifici progetti di terapia non farmacologica, uno dei punti cardine della nuova metodologia.
L’IMPORTANZA DEL PAZIENTE
Per più di quindici anni, i medici e gli operatori di Korian hanno osservato pazienti, malati e anziani, per giungere ad una fondamentale scelta: porre cioè l’accento, all’interno della quotidianità, sulla conservazione delle capacità, dell’indipendenza e delle scelte di vita delle persone facendo così leva sulla loro gioia di vivere. L’obiettivo comune è dunque quello di stimolare il benessere dei malati in maniera unica. Grazie al Positive Care si va così oltre l’assistenza medica per soddisfare le esigenze quotidiane dei pazienti: un modo funzionale per arginare il dolore fisico e mentale.
UN’IMPORTANTE ISPIRAZIONE
Come detto, il Positive Care è stato sviluppato grazie all’esperienza diretta con i pazienti, prendendo inoltre nobile ispirazione dalla neuropsichiatra ed educatrice di fama Mondiale Maria Montessori, la quale ha sviluppato quello che oggi è diventato noto come “metodo Montessori”. Da anni di studio scientifico e approfondimento è nato così un approccio differenziato nella presa in carico della patologia.
UN APPROCCIO COMPLETO ED EMPATICO
Il Positive Care si configura così come un approccio completo a 360° ma soprattutto empatico, con l’obiettivo di migliorare il benessere degli anziani, e portare gioia nella loro vita. Viene infatti stabilito un percorso di cura individuale realizzato ad hoc per ogni persona in base alle sue esigenze e requisiti. Adattandosi alle sfumature della sua patologia e provando ad entrare nella sua testa con attività e dialogo, la si aiuta a preservare le proprie capacità in un ambiente appositamente adattato in cui chiunque si sente sicuro.
FERMATA ALZHEIMER
Una testimonianza diretta della filosofia messa in campo con convinzione da Korian proviene dal tour “Fermata Alzheimer”, una iniziativa con la quale il Gruppo porterà la patologia in numerose piazze italiane. Un tour itinerante che porterà in 11 città italiane attività ed iniziative finalizzate a conoscere l’Alzheimer, che ogni giorno colpisce solo in Italia oltre 600.000 persone: 11 tappe di un percorso fondamentale fatto di riflessioni, sensibilizzazione e apprendimento. Un modo per sensibilizzare la popolazione grazie all’esperienza immersiva dei visori multimediali, proprio in occasione del mese dell’Alzheimer.