Combattere l’astenia anziani con sport e vita sana
Con l’avanzare dell’età, negli uomini e nelle donne sopra i 70 anni si fanno sempre più sentire piccoli acciacchi, stanchezza e debolezza che possono portare all’astenia anziani. In commercio vi sono diversi prodotti mirati per questa particolare patologia. Per poterla risolvere, ma anche e soprattutto prevenire, è necessario condurre uno stile di vita sano, accompagnato da attività fisica periodica che permetta di mantenersi attivi e in forma.
Anziani e astenia: qualche dato
Dati clinici riportano che la percentuale di popolazione affetta da astenia va dal 5 al 25%, salendo tra il 43 e il 70% negli anziani che non hanno altre patologie, mentre arriva addirittura all’88% nei soggetti over 70 che soffrono di disturbi cronici. È evidente quindi che una vasta fetta di popolazione ne è colpita e proprio per questo motivo è fondamentale che il medico di riferimento sappia riconoscere i sintomi per poterla diagnosticare, così da non sottovalutarla. Infatti, riconoscere l’astenia anziani per il medico può essere una vera e propria sfida, anche perché si tratta di una condizione soggettiva, non misurabile e spesso priva di segni all’esterno.
Combattere l’astenia con una vita sana
Proprio perché l’effetto principale che indica l’astenia nell’anziano è la spossatezza, è fondamentale avere un occhio di riguardo per lo stile di vita dei nostri cari, che siano essi genitori o parenti: infatti, se è importante condurre un buono stile di vita già per gli adolescenti o per gli adulti, per coloro che superano i 70 anni tutto ciò si rende ancor più necessario.
Innanzitutto, è importante mantenere una buon livello di idratazione, primo step per sentirsi energici; poi, ovviamente, bisogna prestare particolare attenzione alla dieta seguita, facendo in modo che questa sia varia ed evitando il cosiddetto cibo spazzatura o anche gli alimenti più dolci o troppo ricchi di sale. Altro elemento basilare per una quotidianità vigorosa è poi la qualità del sonno, poiché se questa è cattiva allora è evidente che vi saranno ripercussioni anche durante la giornata, creando stanchezza e debolezza soprattutto nei più anziani. Infine, elemento ultimo, ma non per importanza è lo stress: è noto infatti che stati di tensione nervosa oppure di depressione possono avere un’incidenza particolarmente disastrosa sul corpo umano e quindi diventare particolarmente pericolosa se si supera una certa età. Il medico, poi, può anche prescrivere degli integratori che possano assicurare l’apporto di sali minerali e vitamine, ma è fondamentale chiedere consiglio ad un esperto prima di assumere un medicinale o qualsiasi tipo di integratore.
L’importanza dello sport
Elemento chiave per condurre uno stile di vita sano è sicuramente lo sport anziani: l’attività fisica, infatti, permette anche agli anziani di combattere la sedentarietà e non dev’essere necessariamente un’attività che comporti sforzi fisici eccessivi. Può essere sufficiente fare delle camminate quotidiane, oppure svolgere degli esercizi di ginnastica dolce proprio per riacquisire la forza di un tempo e rientrare in possesso della propria energia e vitalità. È noto poi come attraverso lo sport diminuiscano drasticamente i pericoli di problemi di salute, quali quelli cardiovascolari o alla schiena, ai muscoli, e così via.
Astenia anziani e depressione
L’astenia anziani spesso non si presenta all’improvviso; uno studio condotto dall’OMS su ben 3200 pazienti ha messo in evidenza come, effettivamente, i soggetti affetti da depressione abbiano poi una una probabilità maggiore di quattro volte di sviluppare una condizione di astenia, mentre i soggetti che invece soffrono di affaticamento, hanno una possibilità tre volte maggiore di sviluppare casi di depressione. Questo studio, pubblicato sulla rivista Psychosomatic Medicine, ha seguito e monitorato i soggetti per un anno; il risultato è stato quindi quello di evidenziare un possibile rapporto tra astenia e stati depressivi, in cui questi ultimi possono diventare alla lunga un possibile effetto della stanchezza e della spossatezza provata dai soggetti. Per questo motivo, è fondamentale l’attività fisica, proprio perché questa può andare ad apportare dei benefici sia sull’astenia, che sulla depressione stessa.