Carlo delle Piane e la sua esperienza nella struttura Korian
Al Resto del Carlino, il grande attore romano Carlo delle Piane rilascia un’intervista molto speciale. Più di cento film attraversando le stagioni della commedia con Totò, Sordi e Fabrizi. Poi la consacrazione drammatica come pokerista per Pupi Avati e ora la sua serenità nella struttura Korian.
«Da qualche anno vivo in un posto straordinario, la clinica San Giuseppe qui a Roma, il direttore Luca è un mio amico e mi fa passare delle giornate meravigliose. E poi vorrei ringraziare soprattutto un’altra persona … Mia moglie Anna Crispino, napoletana, è una cantante bravissima, mi aiuta come fossi tornato bambino: quando si raggiunge una certa età in qualche modo si torna indietro nel tempo vivendo una nuova fanciullezza … questo è molto bello e mi fa andare avanti».
Al giornalista Andrea Maioli che chiede il motivo per cui abbia scelto di vivere in una clinica, Carlo delle Piane risponde:
«Anni fa ho avuto una specie di ictus, ogni tanto mi capitava di ritrovarmi per terra e quando non rispondevo al telefono, Anna sapeva già cosa fare: arrivava, chiamava l’ambulanza e mi ricoveravano. Ora qui sto benissimo, mi sento protetto e c’è mia moglie che mi accompagna fuori ogni giorno e per lavoro. Non mi vergogno, per fortuna il cervello è ancora sano.»
Chi è Carlo delle Piane?
Classe 1936, romano, debutta nel mondo dello spettacolo nel 1948, quando viene scelto da Vittorio De Sica e Duilio Coletti per interpretare il ruolo di Garoffi nel film Cuore. Dopo un inizio di carriera così, una vita tutta in salita:
Chi è? Carlo Delle Piane, professione attore. Ma non uno di quelli usciti dall’Accademia, uno che si è costruito da solo il personaggio, film dopo film, da bambino scoper- to per caso (primo film nel 1948 a macerie italiane ancora fumanti, era Garoffi in Cuore, lo scoprì Vittorio. De Sica), venuto su dalle strade di Roma per agguantare il successo e la credibilità viaggiando su quelle montagne russe terrificanti che sono il mondo del cinema. – Andrea Maioli per Il Resto del Carlino
Nel corso della sua carriera ha lavorato con alcuni dei più importanti attori e registi come Totò, Eduardo De Filippo, Alberto Sordi, Roman Polański, Vittorio De Sica, Vittorio Gassman, Steno, Mario Monicelli, Sergio Corbucci, Aldo Fabrizi e Pupi Avati.
Nel 2013 Carlo sposa la sua attuale compagna di vita Anna Crispino e, dopo il malore neurologico del 2015 (per cui viene ricoverato d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma), la sua vita nell’Istituto San Giuseppe, dove si sente protetto, al sicuro ma libero di vivere la sua Anzianità.
Il suo sogno, adesso: «Mi piacerebbe, prima di chiudere la mia carriera, un personaggio cattivo. Personaggi negativi li ho fatti, ma uno veramente cattivo ancora no. Ma sono ancora giovane, arriverà».