Il successo de “I Nipoti di Babbo Natale” nelle parole e negli occhi dei nostri Ospiti
Soddisfazione, felicità ma soprattutto orgoglio: la gioia che solo il Natale è capace di trasmettere. Possiamo catturare in questo modo le sensazioni dello straordinario successo de “I Nipoti di Babbo Natale”, il progetto realizzato dall’Organizzazione “Un sorriso in più” che consentiva di regalare un presente agli Ospiti delle nostre Case di cura, realizzando il sogno di un anziano per non farlo sentire solo nel momento più magico dell’anno.
Sono infatti stati numerosi i regali che i nostri Ospiti hanno ricevuto in dono dai loro “nuovi nipoti”, i quali hanno saputo regalare loro la gioia di vedere esaudito il proprio desiderio. Oggetti e piccoli manufatti rappresentano solo una parte del regalo fatto, in quanto a noi di Korian piace parlare dell’altra componente imprescindibile della manifestazione: ogni Ospite, in questo momento così difficile, ha trovato un nuovo amico.
Per questa ragione abbiamo voluto raccogliere sensazioni, emozioni e punti di vista non solo di chi si è messo in gioco durante il progetto, ma soprattutto dei destinatari. Chi meglio di loro, attraverso la semplicità e l’innocenza, è capace di raccontare cosa si prova a non sentirsi soli, anche quando si è lontani dai propri affetti?
È proprio vero, questo Natale ci ha permesso di vedere esauditi molti sogni nel cassetto. Grazie a chi ha partecipato, perché con la propria sensibilità ha saputo regalare a noi ma soprattutto ai nostri Ospiti, un Natale speciale.
UNA BORSA PER CUSTODIRE OGNI DESIDERIO
Lidia, della Struttura Padre Pio, custodiva il sogno di ricevere una fantastica borsa tutta colorata con mille fiori disegnati. Tanto che nella sua lettera a Babbo Natale ci ha tenuto a specificare:
“Ormai in reparto sanno tutti che questo è il desiderio con cui Babbo Natale mi può fare felice, a dir il vero ci spero quotidianamente e come un mantra lo ripeto 1000 volte al giorno con la speranza che un angioletto o un folletto siano pronti ad esaudire questo mio sogno!!”
La sua nuova Nipote Valentina ha saputo rispondere alla sua esigenza strappandole un bellissimo sorriso. Chissà che in quella bellissima borsa non possano essere custoditi nuovi desideri?
BAMBINI PER SEMPRE
“Sono Pia, ho 86 anni e desidererei molto ricevere una bambola di porcellana con un bel vestitino. Nella mia vita ho sempre esaudito i desideri dei miei figli e ho cercato di economizzare il più possibile per riservare loro un futuro migliore, ma ora mi piacerebbe che qualcuno pensasse alla bambina che ancora risiede in me. Mi piacerebbe pettinarla e sistemarle il vestito tutti i giorni e che si svegliasse sempre accanto a me”. Con queste bellissime parole, Pia ha manifestato il suo sogno: non smettere mai di far vivere il bambino che c’è in noi.
Una richiesta a cui Beatrice non ha saputo dire di no poiché, anche per lei, “quando si diventa anziani, si torna un po’ come i bambini!”.
L’ELEGANZA DI UN CAPPELLO ROSSO
Giuseppina dell’Istituto Padre Pio ha sempre desiderato nella sua vita un cappello rosso. Non un cappello rosso normale, bensì “intenso”, capace di trasmettere tutta la sua vitalità. Nessuno glielo aveva mai regalato prima, fino al fantastico dono di Chiara:
“Cara Signora Giuseppina, sono molto felice di poterle inviare questo pensiero per un Natale che sarà diverso per tutti noi. Spero che possa passare delle feste serene. Le mando un forte abbraccio e tantissimi auguri! Chiara”.
LE EMOZIONI DELLA MUSICA
La Signora Raffaela, 76 anni, ospite della RSA Il Giglio ama incondizionatamente Napoli. Aveva il desiderio di poter ascoltare durante la giornata un vasto repertorio di musica napoletana. Musica dei suoi tempi, della sua infanzia. Per questa ragione Maddalena le ha donato dei cd che potessero farle rivivere quelle emozioni:
“Anche al mio papà, che è mancato due anni fa, piacevano molto le canzoni napoletane cantate da Murolo. Aveva fatto l’università a Napoli, e lì aveva conosciuto mia mamma e queste canzoni gli ricordavano la sua giovinezza. La sua canzone preferita era Voce e notte. E anch’io da piccola allora mi divertivo tanto a sentirle… Mi piacerebbe poterle regalare dei CD di Murolo ed eventualmente un lettore per ascoltarli. Vivo a Milano, per cui purtroppo non potrò incontrarla di persona.
Le auguro un Natale sereno in compagnia di tanta bella musica.”
LA VITALITÀ DEI COLORI
Rosa, 84 anni, ama disegnare e colorare. Per questo motivo desiderava ricevere un libretto di mandala. Colorare ed essere precisa, infatti, la rilassa molto. Un modo per essere felici.
La risposta della sua nuova nipote è talmente bella che non potevamo non condividerla, soprattutto perché arriva realmente dall’altra parte del Mondo:
“Ciao Rosa, Mi piacerebbe davvero avverare il tuo desiderio. Anche a me piace tantissimo colorare i mandala e ho passato un sacco di tempo a colorare con la mia nipotina durante il lockdown. È un modo molto bello per esprimere la propria creatività e rilassarsi. Sono anch’io di Verona ma abito a New York e purtroppo non riuscirò a passare le vacanze di Natale con la mia famiglia quest’anno. Ti mando un grande abbraccio da New York”.
GIRARE IL MONDO CON LA FANTASIA
Nessuno si stancherà mai di viaggiare con la fantasia. È questo il prezioso insegnamento che apprendiamo dall’esperienza di Filomena, Ospite nella Struttura San Giuseppe di Roma, la quale dopo aver visitato numerosi posti nel Mondo aveva il rimpianto di non aver visto India e Vietnam. Per questo motivo desiderava ricevere in regalo un praticissimo mappamondo.
Un desiderio che la sua nuova nipote Alessandra ha saputo esaudire, accompagnandolo con questo messaggio:
“Cara Filomena, mi piacerebbe molto farla viaggiare con la fantasia, si diverta a far girare il mappamondo per poi fermarlo con un dito…proprio lì potrà iniziare il suo viaggio. Buon Natale di cuore. Alessandra”
UNA SCIARPA PER SCALDARE UN NUOVO FANTASTICO LEGAME
Questa volta vogliamo condividere la storia di un vero e proprio nuovo legame affettivo. La dimostrazione che ciò che si instaura attraverso questa favolosa iniziativa non è un semplice rapporto mittente – destinatario. Il Signor Giuseppe, infatti, desiderava tanto una sciarpa, un accessorio che ha sempre usato per ripararsi dal freddo pungente. Il suo sogno era poi riceverla di colore blu. Un’accortezza che la signora Maura non si è fatta certamente scappare. Questo regalo è stato infatti l’inizio di un bellissimo rapporto. Per questa ragione vogliamo condividere con voi lo straordinario messaggio che abbiamo ricevuto dalla nuova nipote del signor Giuseppe:
“È stato bellissimo ieri parlare con la sua collega e con Giuseppe del quale già mi sono “innamorata”. Che tempra che ha e che eleganza di portamento ha questo super nonno. Mi piacerebbe molto, solo se non viola la sua privacy, conoscere un po’ della vita di Giuseppe prime della casa di riposo. Lui mi ha detto che faceva il ferroviere. La sua collega mi ha detto che lui ha espresso il desiderio di fare una videochiamata al 20/2 che sarà il suo 95esimo compleanno e ovviamente io sarò a disposizione. Ho anche chiesto se ha voglia di un regalo per il compleanno io con infinita gioia glielo prenderò. Non le nascondo che ho pianto tantissimo.
Grazie a lei per tutto e felice Natale
Mi abbracci forte forte Giuseppe
A presto”