Natale in famiglia con i nonni

Il Natale in famiglia è la festa più attesa e amata, non solo perché porta con sé un’atmosfera piena di emozione; quello che piace di più e rende questa ricorrenza magica e spensierata è proprio la possibilità di trascorrere alcuni giorni con la famiglia unita al completo.

L’importanza dei nonni nella celebrazione del Natale in famiglia

Al giorno d’oggi, a causa dei numerosi impegni di tutti i membri della famiglia, è sempre più difficile ritrovarsi al completo, insieme anche ai nonni, figure fondamentali per i bambini. Spesso infatti, si dice che il Natale è la festa dei bambini e dei nonni. Il motivo? Sicuramente perché i nonni amano circondarsi di persone giovani e ottimiste, e inoltre i bambini vedono nella figura dei nonni i migliori sostituti ai loro genitori, provano un estremo affetto e sanno trovare in essi conforto, soprattutto quando litigano e discutono con la mamma e il papà.

Il Natale in famiglia con i nonni dà la possibilità al bambino di sentirsi protetto e super coccolato, circondato dalle persone più importanti e più care della sua esistenza, questo favorirà il nascere di un sentimento positivo verso le festività e in particolare del Natale, di cui rimarrà un impriting positivo anche quando il piccolo sarà diventato adulto. Oltre a ciò, a giovare dei maggiori benefici sono i nonni che si ritrovano catapultati nell’universo infantile, ricco di magia e buoni propositi. Stare con tutti i parenti cari e con i nipoti dà un effetto rigenerante poiché distoglie gli Anziani dalle solite preoccupazioni e dai pensieri malinconici; in aggiunta, li fa tornare indietro nel tempo, alla loro giovinezza. Ulteriormente, i bambini vedono l’età avanzata dei loro nonni come una risorsa, fanno domande e sono disposti ad ascoltare storie dei loro vissuti. I nonni sono entusiasti di ripercorrere le loro esperienze, mescolando tal volta fatti reali con qualche pizzico di invenzione, e si sentono fonte di saggezza.

Come sono cambiate le cose rispetto al passato nel Natale in famiglia

Esiste molta differenza tra i nonni di venti-trent’anni fa e i nonni di oggi. Innanzitutto bisogna confermare quello che dice l’indagine condotta dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, che propone di aggiornare il concetto di anzianità, portandola a 75 anni: un 65enne di oggi ha la forma fisica e cognitiva di un 40-45enne di 30 anni fa e un 75enne quella di un individuo che aveva 55 anni nel 1980.

Per questo motivo, i nonni sono importanti perché possono ancora giocare con i nipoti, sono custodi di segreti che non vengono rivelati ai genitori, oltre ad essere delle vere e proprie ancore emotive per i piccoli a cui appigliarsi quando ne hanno più bisogno. In aggiunta a questo discorso, bisogna considerare che una volta, genitori e nonni abitavano spesso vicini oppure nella stessa casa e pertanto le occasioni di vedersi erano frequenti, per non dire giornaliere. In questa epoca può succedere frequentemente che la famiglia risieda lontano dai nonni e i giorni in cui vedersi sono scarsi oppure si contano i minuti perché il tempo non è sufficiente per potersi fermare abbastanza. Pertanto si può comprendere come sia fondamentale, sia per gli Anziani che per i nipoti riuscire a passare un’intera giornata insieme, senza fretta e senza dover controllare l’ora, semplicemente godendosi il momento. Grazie alla presenza dei nonni, i bambini possono percepire il vero significato di famiglia e di unione.

In conclusione, il Natale in famiglia con i nonni è quel momento dell’anno che bambini e nonni aspettano con entusiasmo e gioia, sapendo di essere circondati dalle persone a cui vogliono più bene nella vita. La figura dei nonni è importante e fondamentale: anche una volta che i piccoli saranno cresciuti e diventati adulti, si ricorderanno sempre di questo clima di allegria e unione e saranno più propensi vedere il Natale come la festa in cui tutta la famiglia si riunisce, compresi i nonni.