Combattere l’osteoporosi con l’alimentazione
Osteoporosi e alimentazione: malattia, con le tue cadute e fratture, non ti temiamo. Con il passare degli anni, infatti, ci esponiamo a questa fastidiosa malattia legata alla fragilità delle nostre ossa, un bene importante da tutelare con piccoli gesti sin dalla giovane età. Una patologia che si manifesta con sintomi evidenti come schiacciamenti o microfratture ossee, anticipati da una precedente comparsa di dolore localizzato.
Come combattere l’osteoporosi? È necessaria una buona prevenzione, da iniziare già nell’età dello sviluppo attraverso un’alimentazione equilibrata che possa agire per fortificare al meglio le nostra ossa. Nella maggior parte dei casi, infatti, una corretta dieta permette di assicurare un sufficiente apporto di calcio, vitamine e proteine, armi fondamentali per contrastare l’osteoporosi.
Osteoporosi e alimentazione? Non resta dunque che combatterla a tavola, scopriamo come!
Cause dell’osteoporosi
Spesso riconosciuta erroneamente come una malattia di tipo asintomatica, l’osteoporosi rappresenta un problema di rilevanza mondiale. Come detto, si lega inevitabilmente all’avanzare dell’età, colpendo in particolar modo le donne nella fase post menopausa. È determinata da una netta mancanza di saturazione del tessuto osseo nell’età dello sviluppo, ma non solo. Può infatti derivare da squilibri endocrini, malnutrizione per carenza alimentare di calcio e proteine, malassorbimento intestinale dello stesso calcio, o essere causata persino da una eccessiva immobilizzazione per precedenti fratture e paralisi.
È importante ricordare infine che prevenire l’osteoporosi è meglio di curarla. Il picco della massa ossea generalmente viene raggiunto in una fascia tra i 20 e i 25 anni: sarà questa la riserva che verrà poi rimodulata nel corso del rinnovamento del tessuto osseo.
Un calcio all’osteoporosi
Prevenire l’osteoporosi è possibile attraverso una buona dose, a tavola, di calcio. Un elemento che deve essere introdotto tutti i giorni nella nostra dieta quotidiana, sin dal periodo della crescita per la creazione di uno scheletro sano. È inoltre fondamentale anche nella terza età, in quanto permette di bloccare e invertire l’improvvisa perdita di massa corporea.
Purtroppo il calcio non è possibile crearlo dal nulla: deve in tal senso giungere dall’esterno attraverso i nostri cibi. Ecco perché sulle nostre tavole non dovranno mai mancare il latte (va bene anche nella sua versione scremata), yogurt e i formaggi.
Osteoporosi e alimentazione
Per questa ragione, all’interno di una corretta dieta bilanciata, non bisogna lasciare nulla al caso. Il latte, oltre ad essere una bevanda utile per iniziare al meglio la giornata, unisce contemporaneamente fosforo, calcio e vitamine D e K: un ottimo toccasana per ossa e denti. Lo yogurt in questo senso rappresenta un alimento indicato sia per la colazione, che per la merenda nel pomeriggio.
A pranzo e a cena, per gli amanti della pasta, una spolverata di parmigiano non deve mai mancare. Ricordiamoci ovviamente di non eccedere con l’utilizzo di formaggi e latticini. Non dimentichiamo i liquidi, soprattutto nel periodo estivo, quando per il caldo si rende necessario bere molta acqua. Ecco allora che due litri d’acqua bicarbonato calcica è fortemente consigliata per chi possiede elevati valori di colesterolo nel sangue.
L’importanza della vitamina D
A recitare un ruolo importante nella lotta all’osteoporosi non è però solo il calcio. A permettere infatti il suo assorbimento a livello intestinale è la vitamina D, la quale può essere sia facilmente sintetizzata dalla pelle quando è colpita dai raggi solari, sia assunta con i cibi. Ad esserne particolarmente ricchi sono i prodotti del mare come il pesce azzurro, il salmone, il caviale e le aringhe. E poi anche la soia e i suoi derivati, le uova, i funghi e la ricotta.
Come detto, da non trascurare, per consentire a questa importante vitamina di agire a pieno regime, è importante che la nostra pelle resti il più possibile esposta al sole.
Frutta e verdura, nemici dell’osteoporosi
Come in qualsiasi dieta che si rispetti, è sempre importante considerare l’apporto di frutta e verdura. Queste detengono un ruolo centrale nel binomio osteoporosi e alimentazione, in quanto cariche di potassio, funzionale nel ridurre il riassorbimento osseo. In cucina ci sono però altre alleate gustose, come spezie ed erbe aromatiche: sono anch’esse fonte primaria di potassio. Insomma, all’ora di pranzo la nostra fantasia è libera di viaggiare.
L’esercizio fisico per combattere l’osteoporosi
Una buona dieta e una corretta alimentazione possono rallentare il processo dell’osteoporosi e prevenirla, ma non risolverla totalmente. Tenendo conto dell’importanza del confronto diretto con il proprio medico curante, ricordiamo quanto occorra sempre svolgere una regolare attività fisica. Convincersi infatti che la fragilità ossea imponga l’immobilità più totale è un grosso sbaglio. L’esercizio fisico è un ottimo modo per preservarsi proprio dai malanni dell’osteoporosi, visto che il movimento rinforza l’osso stimolandone la nuova formazione grazie alle contrazioni muscolari. Provare per credere!
Ora tutti a tavola per bere e mangiare adeguatamente: il gusto di stare bene proteggerà le nostre ossa.