Perché i capelli diventano bianchi?
Perché con l’invecchiamento iniziamo a produrre capelli bianchi? Proviamo a dare una risposta.
Se la chioma brizzolata può conferire fascino a certe star di Hollywood, in realtà la capigliatura che diventa bianca è di solito un cruccio per la maggior parte di noi, comuni mortali, tant’è che tentiamo di porvi rimedio ricorrendo alle colorazioni. Ma perché i capelli, a un certo punto della nostra vita, diventano bianchi? Si tratta di un naturale processo di invecchiamento. Avviene molto presto in certe persone – già intorno ai vent’anni possono apparire i primi fili bianchi – e tardivamente in altri più fortunati: questo indica che per prima cosa la canizie più o meno precoce ha una componente genetica. Ciò che conferisce colore ai capelli è un pigmento detto melanina, lo stesso che dà colorazione alla nostra pelle quando ci esponiamo al sole.
La melanina è presente in maggior quantità nelle persone che hanno una capigliatura scura, mentre è meno concentrata nelle persone bionde e con la carnagione chiara. Con l’età il nostro organismo tende a produrre quantità inferiori di questo pigmento colorante, che non si deposita più in quantità sufficiente nei follicoli, cioè negli alvei della cute da cui nasce il capello, ed ecco che i capelli perdono colore e si imbiancano. Il motivo per cui a un certo punto smettiamo di produrre melanina in quantità tale da mantenere i nostri capelli del colore originario non sono ancora chiari e definiti in via assoluta.
INVECCHIAMENTO Comunque, uno dei motivi che scatenano questa carenza potrebbero essere i famigerati radicali liberi, sostanze dannose provocate da vari fattori, e responsabili dell’invecchiamento dell’organismo in generale, e non soltanto di quello dei capelli. Lo stress, una cattiva alimentazione che ci metta a rischio di sviluppare particolari carenze vitaminiche, e in generale cattive abitudini di vita come il fumo, oltre all’esposizione all’inquinamento e ad alcune malattie, possono esporci a una produzione maggiore di radicali liberi. Studi più recenti avrebbero inoltre dimostrato che i capelli diventano bianchi non solo perché il follicolo non produce più melanina in quantità sufficiente, ma anche perché produce un’altra sostanza, antagonista all’azione della melanina, che è il perossido di idrogeno: l’acqua ossigenata, per intendersi. Sappiamo tutti che questo prodotto ha un’attività schiarente, infatti viene usata dai parrucchieri per decolorare.
STRESS Questa produzione anomala di acqua ossigenata, che altro non è che acqua addizionata di ossigeno, sarebbe dovuta alla carenza di un enzima, detto catalasi, che è una sostanza naturale del nostro organismo che ha il compito di separare l’ossigeno dall’acqua. Infine, non è una leggenda metropolitana che lo stress possa far venire i capelli bianchi: ricerche condotte secondo criteri scientifici e pubblicate su riviste mediche hanno mostrato che essere sottoposti a forti tensioni o ad affaticamenti psico-fisici prolungati può attivare delle sostanze che allontanano la melanina dai follicoli piliferi, facendo di conseguenza crescere i capelli bianchi. Seguire uno stile di vita sano è, come sempre, uno dei rimedi migliori contro l’invecchiamento e anche contro la canizie.
In ogni caso, se i capelli bianchi sulla nostra testa sono già molti, non preoccupiamoci troppo: possiamo sempre ricorrere alle colorazioni, dopo aver seguito i consigli degli esperti ed aver accertato con il nostro medico che non ci siano impedimenti quali allergie o intolleranze, oppure possiamo sempre tentare di sfruttare a nostro vantaggio i capelli brizzolati per regalarci un’aria saggia e fascinosa come quella di certe stelle del cinema.