Proteggersi dalle bufale online: imparare a curarsi su internet
Bufale online, un pericoloso fenomeno alimentato dalla potenza della Rete, da cui è fondamentale tutelarsi per proteggere al meglio la propria salute. “I vaccini fanno male e provocano l’autismo“, “lo stress provoca il cancro e mangiare la placenta fa bene”. Esempi che inizialmente potrebbero far sorridere, se non fosse che molto spesso vengono interpretati dagli utenti sul web come considerazioni reali. La motivazione? Sono lette su blog, forum e social network reputati credibili.
Notizie che traggono in inganno i lettori, soprattutto coloro i quali non sono molto pratici nell’utilizzo della tecnologia, conducendo a gravi conseguenze. Insomma, quello delle bufale online è un tema importante da sensibilizzare. Curarsi su Internet è possibile, basta prestare attenzione: oggi vi spieghiamo come.
I medici scendono in campo contro le bufale online
Questo spinoso problema si ritrova comunque importanti nemici. Sono infatti i medici stessi, come nel caso della Federazione Nazionale degli Ordini dei medici Chirurghi e odontoiatri (Fnomceo) con il sito web dottoremaeveroche.it, a rispondere direttamente ai quesiti che i malati rivolgono più di frequente al proprio medico curante.
Di fatto, attraverso qualche click, è possibile accedere a informazioni sicure e dettagliate su diete, cure e riabilitazione. Dietro a queste testate autorevoli si celano dottori esperti anche in comunicazione, che hanno dunque il compito di aiutare gli utenti a distinguere bugie e verità. Ecco che per il bene della società, numerosi medici negli ultimi anni sono scesi in campo contro le bufale online, offrendo ai cittadini un punto di riferimento autorevole.
Prevenzione e credibilità di un sito in 5 mosse. Le regole anti bufala sul web
Dopo una prima parziale scrematura dei siti avvenuta attraverso i motori di ricerca come Google, è bene orientare la ricerca di siti autorevoli attraverso due strade: valutare solo fonti consolidate, e smascherare le bufale online. Il nostro consiglio è dunque quello di sfruttare queste 5 pratiche valutazioni per definire la credibilità di un sito in cui reperire consigli per migliorare la vostra salute:
1. Autorevolezza della fonte
Diffidate dei siti web specialisti che non forniscono i nomi dei gestori, degli autori e dei loro curriculum vitae. Quando presenti, abbiamo modo di capire chi in prima persona ci mette faccia e competenza.
2. Trasparenza è sinonimo di sincerità
I siti autorevoli che intendono prestare un servizio professionale hanno il compito di garantire trasparenza sui propri fini, in particolar modo quando questi si legano ad accordi promozionali o di informazione scientifica.
3. Tutela della privacy
Tutti i dati trattati devono rimanere confidenziali. Un sito di buona qualità deve infatti dichiarare quale utilizzo venga fatto di dati personali e sensibili
4. Serve una risposta reale alle vostre esigenze
È importante che l’informazione cercata e reperita risponda pienamente alle vostre esigenze. Utilizzate informazioni scientifiche e non opinioni fornite da persone non qualificate. Chiunque può pubblicare in Internet notizie senza che queste siano state confermate dalla Medicina.
5. Controllate che le notizie siano sempre aggiornate
Le conoscenze in Medicina mutano rapidamente. Un sito potrebbe infatti contenere informazioni scientificamente corrette ma superate da ricerche più recenti. Monitorate sempre la data di aggiornamento delle pagine.
Benessere e salute sul web: i nostri consigli per combattere le bufale online
Le informazioni pubblicate sul web non sono quindi sempre veritiere. Ne deriva una estrema variabilità della qualità: un aspetto importante in ambito sanitario in quanto l’utilizzo di notizie errate e incomplete potrebbe condurre a comportamenti dannosi per la salute. Ecco qui alcuni pratici consigli da sfruttare all’interno della rete:
- Google non è laureato in medicina: il nostro suggerimento è quello di valutare più risultati, confrontandoli tra loro, per elaborare una misura comune e affidabile.
- Un sito specialista ha un valore più affidabile rispetto a blog e forum, nei quali si corre il rischio di rilevare esclusivamente storie personali, più o meno empatiche.
- Mantenete la calma: il web non è legge, in caso di sintomi preoccupanti affidatevi al parere di un medico.
- Con la salute non si scherza: se un sito vi dovesse proporre soluzioni eccessivamente facili, è probabile che sia poco affidabile.
- Non siete tutti pazienti uguali: ognuno di voi ha infatti età, sesso e patologie arretrate differenti. Ne consegue che ognuno avrà un percorso di cura personalizzato.
- Non acquistate farmaci online, ma recatevi sempre nella farmacia più vicina, dove potrete avere un confronto e un contatto diretto con un esperto professionista e preparato.
- Ricordate, infine, di consultare il vostro medico curante prima di prendere decisioni basate su informazioni recuperate in rete.