Un compleanno importante alla RSA Santa Marta
La signora Maria Colombo ha compiuto cento anni
Il 23 marzo la signora Maria Colombo, ospite della RSA Santa Marta da sei anni, è arrivata al venerabile traguardo dei cento anni. Il giorno del suo compleanno, come tutti gli ospiti della RSA, ha ricevuto una rosa assieme agli auguri di tutti gli operatori della struttura.
La domenica successiva la famiglia l’ha festeggiata presso la struttura. La ricorrenza è stata resa ancora più solenne dall’arrivo, del tutto inaspettato, del consigliere comunale che le ha consegnato l’Ambrogino d’oro per celebrare la sua longevità.
Nata a Milano in zona Porta Romana, la signora racconta di essere stata una monella da piccola. I compagni di classe la dileggiavano in versi: “Maria Colombo asino di piombo, asino di paglia, Colombo canaglia”.
La Milano in cui vide la luce la signora cent’anni fa era ovviamente molto diversa dalla città che conosciamo oggi: è di quell’anno il dipinto di Aroldo Bonzagni noto come “Il tram di Monza” che ritrae un’affollatissima domenica in città, dominata dalla sagoma del tram a due piani che collegava la città ai paesi vicini: Gorla, Sesto e Monza.
Proprio all’inizio di quell’anno, il Comune di Milano rilevò dall’Edison la rete tramviaria cittadina costituendo l’Azienda Tramviaria Comunale, nucleo della futura ATM. Il 1917 fu un anno di grandi sconvolgimenti mondiali: alla guerra in corso ormai da tre anni si aggiunse l’abdicazione dello zar di Russia in febbraio e la rivoluzione bolscevica in novembre.
Le cronache cittadine riportano le proteste per il carovita, conseguenza delle ristrettezze imposte dalla guerra, e la visita a Palazzo Marino dei rappresentati dei soviet. In ottobre ci sarà la rovinosa disfatta di Caporetto.
Milano era allora molto meno estesa di oggi, i collegamenti tramviari che partivano dal centro città attraversavano luoghi ora densamente edificati che all’epoca erano borghi di campagna, come il borgo della Maddalena, oggi piazza De Angeli, dove il tram diretto a Magenta passava su un ponte sul fiume Olona. Le esondazioni del fiume erano frequenti, se ne verificò una anche nel maggio del 1917.
La signora Colombo, come la nostra città, ha vissuto in un secolo intenso e si affaccia a questa nuova fase della sua vita sorridente, inappuntabile con il suo microscopico chignon e lo scialletto immacolato, conservando la schietta, e ormai rara, parlata milanese.
Raggiungendo quota cento anni, la signora fa compagnia ad altre due ospiti della RSA Santa Marta che hanno doppiato la boa del secolo di vita e hanno adesso rispettivamente 104 e 105 anni. L’età media degli ospiti della RSA Santa Marta è di 85 anni e ce ne sono ben 47 ultranovantenni, pari al 39% del totale.
Rinnovando gli auguri alla signora Maria, li estendiamo a tutti i nostri ospiti che si approssimano alla cifra tonda del secolo di vita.