Come proteggersi dal freddo
Inverno e Anziani, ecco come proteggersi dal freddo
La stagione invernale è quella in cui si verificano maggiori complicazioni sulla salute, specialmente nelle persone più a rischio, come i bambini e gli Anziani; per questo risulta fondamentale sapere come proteggersi dal freddo. Le ondate di clima gelido, che in alcuni periodi dell’inverno possono manifestarsi con forti venti, nevicate e burrasche, mettono a dura prova i nostri cari più in là con l’età, soprattutto a livello muscolare, respiratorio e cardiovascolare. Vediamo insieme quali accorgimenti adoperare per tutelare la salute degli Anziani e contrastare i possibili effetti negativi portati dal freddo.
Come proteggersi dal freddo: l’importanza di una sana alimentazione
Uno dei primi sostegni contro il freddo viene proprio dall’alimentazione: cercare infatti di far seguire una dieta sana ed equilibrata, in grado di fornire tutti i nutrimenti di cui l’Anziano ha bisogno, sarà il passo fondamentale nel combattere le ripercussioni causate dal mal tempo. È bene quindi assumere molta frutta e verdura, ricche di vitamine e sali minerali, e in generale prediligere pasti leggeri e con abbondante apporto di fibre. Contrariamente a quanto si pensa, alimenti con forte presenza di grassi e l’uso di alcolici non proteggono dal freddo, anzi rappresentano una minaccia per l’organismo della terza età: per rimanere caldi, preferire invece tisane alle erbe o infusi di frutta, ma anche una semplice spremuta di arance fatta in casa si può rivelare un vero e proprio toccasana, in grado di fornire la giusta energia per affrontare la giornata.
Come proteggersi dal freddo fuori casa
Durante i mesi invernali, si consiglia agli Anziani di uscire il meno possibile, e preferibilmente nelle ore meno fredde della giornata: accertatevi quindi che i vostri cari si trovino in casa nelle prime ore del mattino e la sera. In quelle centrali del giorno, assicuratevi comunque che siano ben coperti, indossando cappello, sciarpa, guanti ed un cappotto pesante. Inoltre, sarà buona abitudine consigliar loro di usare una crema idratante per le mani contro il freddo e protettori per le labbra, specialmente nelle giornate di vento. Fate in modo che si spoglino entrando in un ambiente riscaldato, così da evitare di sudare e raffreddarsi di nuovo una volta usciti.
Piccole accortezze contro il freddo anche quando si è in casa
Anche in casa si dovranno adoperare piccoli accorgimenti per tutelare la salute degli anziani, primo fra tutti la temperatura, che dovrà sempre rimanere costante tra i 18° e i 22° centigradi. Un’aria troppo secca può rappresentare un’insidia, per questo si consiglia di mantenere l’ambiente ben areato e soprattutto umidificato, magari ponendo dei recipienti con acqua sui termosifoni. In caso di riscaldamento a combustione o di caminetti, accertatevi che vengano fatti controlli regolari ogni anno e che i condotti di evacuazione siano ben ripuliti. Se i vostri cari fanno uso di altre fonti di calore, come stufe elettriche e borse dell’acqua calda, assicuratevi di evitare il contatto diretto con le mani o altre parti del corpo, in quanto molto spesso si possono verificare episodi spiacevoli di ustioni e bruciature, per poi portare complicanze cardiovascolari. Se viene fatto uso di coperte termiche o scaldini, ricordate loro di spegnerli ogni volta prima di andare a coricarsi, in quanto non è indicato dormire in condizioni di eccessivo calore, oltre al fatto che essi potrebbero rappresentare un pericolo di cortocircuito, specialmente quando non si è vigili e attenti.
Cosa fare in caso di malattia
Se nonostante tutte le precauzioni utilizzate, l’anziano venisse comunque colpito da influenza, contattate voi stessi il medico curante il prima possibile ed evitate il fai da te. Somministrare medicinali senza il consiglio di un esperto, anche in caso di semplice paracetamolo, può rivelarsi una scelta azzardata perché l’organismo dell’anziano potrebbe reagire differentemente da quanto previsto. Nell’eventualità di febbre alta, assicuratevi che i vostri cari riposino spesso e che bevano molta acqua, in modo da recuperare i liquidi persi con la sudorazione, oltre ai preziosi sali minerali e vitamine. Inoltre, se l’anziano è soggetto a ricadute, valutate insieme al medico l’ipotesi di una vaccinazione antinfluenzale. Informazioni più dettagliate sono consultabili sul sito web del Ministero della Salute, dove approfondire le cure farmacologiche. Un ultimo consiglio è sicuramente quello di stare vicino ai vostri cari il più possibile, specialmente se abitano da soli, verificando che dispongano delle corrette riserve di medicinali e cibo; se non potete farlo fisicamente, cercate di telefonare e di mantenere vivi i contatti anche più volte durante la giornata per assicurarvi del loro stato di salute.